Alcune date storiche appartengano all'umanità tutta e non sia concesso a nessuno strumentalizzarle a fini di propaganda politica

Replica dei Giovani Democretici ai Giovani Comunisti e Giovane Italia, in rifremento agli eventi in ricordo della caduta del Muro di Berlino
Redazione 13 Novembre 2009 notizie 871
Alcune date storiche appartengano all'umanità tutta e non sia concesso a nessuno strumentalizzarle a fini di propaganda politica


Ringraziamo dell'attenzione e della pubblicità che i "compagni" della Giovane Italia (giovani pdl) ci hanno concesso, evidentemente la nostra opinione è
fondamentale per animare il dibattito politico. Riteniamo che alcune date
storiche appartengano all'umanità tutta e non sia concesso a nessuno
strumentalizzarle a fini di propaganda politica.
Al nostro bagaglio culturale appartengono i valori della democrazia e della
libertà da tutte le dittature, a partire dal nazifascismo, causa di
spargimento di sangue in Europa. Rifiutiamo qualsiaisi tipo di dittatura che
sia fascista o comunista e proprio per questo motivo non possiamo accettare
dichiarazioni prive di criticità storica dei nostri amici giovani comunisti.
A loro vogliamo chiedere dov'è la libertà quando non è garantito nemmeno il
diritto di libera circolazione delle persone? Dov'è la libertà quando c'è
un'ideoogia dominante che non ammette nessun tipo di opposizione e di
confronto?
La caduta del Muro ha prodotto effetti in tutta Europa , il muro non
rappresentava solo un a divisione geopolitica ma anche economica ed
ideologica.
Il crollo del muro ha sancito la sconfitta del comunismo nella sua più brutta
manifestazione, e non ha solo aperto le porte al capitalismo sfrenato, ha anche
permesso la realizazione della libertà di iniziativa economica privata.
La maggior parte dei paesi europei ha adottato sistemi di liberaldemocrazia-
sociale, con mercati liberi, ma regolati da norme e meccanismi di
redistribuzione del reddito attraverso interventi pubblici nella sanità e nella
previdenza.
Concordiamo sull'idea che tutti i muri devono cadere, non solo quelli fisici,
ma anche quelli ideologici; sinceramente crediamo che non ci sia nessuna
ideologia che debba prevalere, nessun pensiero dominante, ma devono esserci, e
noi giovani ne dobbiamo essere promotori, garanzie e rispetto delle differenze
culturali che la nostra società multietnica ci offre, sono questi i valori che
noi idolatriamo.

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