Agrinatura Andria - Trivianum 2-3
Spettacolo doveva essere e spettacolo la gara ha riservato. L'Agrinatura Andria perde al 5° set la sfida tra 1^ e 2^ della classe ma conserva ben tredici punti di vantaggio proprio sul Trivianum a sette gare dal termine. Partenza con brivido per l'emozionante gemellaggio rinsaldato tra le due associazioni ed il minuto di assoluto silenzio in onore delle vittime della Truck Center di Molfetta; poi, è subito "battaglia" sportiva in campo. Il tecnico Mimmo Carbonara riparte dal sestetto base seppur con il generoso Davide Carbonara al rientro dopo un piccolo intervento e non in perfette condizioni fisiche. Ma il primo set è praticamente perfetto per l’Agrinatura Andria, ottima battuta e muro decisivo, il Trivianum fatica ed il parziale è chiuso 25 a 11 in favore dei padroni di casa. Quando sembra una gara in discesa, i ragazzi di Renna, però, provano a reagire e l'equilibrio regna sovrano con il vecchio cambio palla ritornato una "piacevole" realtà . Il punto a punto prosegue sia nel secondo che nel terzo set, che nel finale pendono entrambi a favore degli ospiti per 25 a 21 e 27 a 25. Lotito prende il posto di uno stremato Carbonara in casa Andria ed il quarto parziale segna il deciso ritorno dell'Agrinatura Andria; la contesa continua sul 2 a 2 con il punteggio di 25 a 19.
Tie-break da vivere e godere sino all'ultima palla. Inizio shock per la Manzoni Sport: le energie mentali spese per il recupero mandano in tilt il gioco andriese e si arriva al cambio di campo su di un incredibile 8 a 0 per il Trivianum. Strigliata del tecnico Mimmo Carbonara e la sua squadra reagisce rosicchiando un punticino alla volta e lasciando il punteggio in bilico. Il recupero è prepotente ma si ferma sul 15 a 13 per gli ospiti e che segnano la seconda sconfitta stagionale per la Manzoni Sport. Ottime le prove di entrambi i collettivi abili nello sfruttare le peculiarità di squadra. Per il Trivianum sugli scudi Palumbo, mentre nell'Agrinatura Andria Fabio Spescha colleziona 31 palle vincenti. Di spessore anche la prova a muro di Fabio Abbattista con ben 10 “stop” punto inflitti alla squadra ospite.
In graduatoria cambia poco ed a sette giornate dal termine il vantaggio in testa per la Manzoni Sport resta di tredici lunghezze sul Trivianum. In zona play-off, invece, grande battaglia con Lynx Bari, Altamura e Fides Triggiano a quota 37, il Noicattaro a quota 38 e proprio il Trivianum a quota 39. Più staccate Palo del Colle e Cassano a quota 29. La prossima sfida per i ragazzi di Mimmo Carbonara sarà nel Palazzetto dello Sport di Palo del Colle contro la squadra capitanata da Massimo Russo battuta 3 a 1 nella gara d'andata.
Pasquale Stefano Massaro