Mediometraggio del regista andriese Riccardo Cannone

Lunedì 8 ottobre, alle ore 21,15, presso la Multisala Roma in via Flavio Giugno 6, nel centro storico di Andria, sarà proiettato “8 Rigenerazione”, un mediometraggio del regista andriese Riccardo Cannone.
Prodotto nel 1992 dalla Vertigo Film e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Andria, il film di Cannone è stato girato in 35 mm. con la collaborazione di professionisti del cinema, in Puglia. Nella Puglia dell’altopiano murgiano attorno a Castel del Monte, dove il maniero federiciano diviene ispiratore di una storia drammatica fatta di spazi e di silenzi, che costituisce per lo spettatore un’esperienza poetica che solo la visione sul grande schermo è capace di rendere al massimo.
Dopo la proiezione incontro e dibattito con il regista del film.

Per info e prenotazioni: associazione.carsica@gmail.com
Telefono: 328-8358628


Note sull’autore.
Riccardo Cannone, nato ad Andria e diplomatosi al Liceo Classico C. Troya, si è laureato al DAMS di Bologna nel 1984 ed ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema come scenografo nel film “Il grande Blek”, il primo lungometraggio di Giuseppe Piccioni, prodotto dalla Vertigo Film, casa di produzione fondata dal regista marchigiano con Domenico Procacci.
Negli anni novanta passa all’aiuto regia, sempre per Piccioni nei suoi film più acclamati e premiati (Chiedi la luna, Cuori al verde, Fuori dal mondo) .
E’ regista di mediometraggi e documentari “Il Pescatore di dettagli” , “L’ Apprendista sentimentale”, “Luce dei miei occhi”(2001).
Nel lontano 1992 gira nella sua città un documentario in 16 mm. (Andria città europea) e “8 Rigenerazione” mediometraggio in 35 mm.
Cannone è aiuto regista di un “mostro” del nostro cinema come Dario Argento (Non ho sonno) ma è anche attore nel “Il cielo è sempre più blu” (1996); da non dimenticare la sua partecipazione come assistente scenografo ne il “Il ladro di bambini” di Gianni Amelio (Gran Premio della Giuria a Cannes nel 1992). Ha lavorato anche per il piccolo schermo (Il caso Redoli, Un giorno Fortunato).
Recentemente è stato aiuto regista del pluripremiato documentario “I Palladiani”(2009).