Legambiente Andria: ztl, piste ciclabili, bike e car-sharing, la ricetta per respirare meglio
Ricordando che il Comune di Andria è l’ottava città della Puglia con l’aria più inquinata pur non avendo grandi industrie che scaricano fumi nell’ambiente (preparatevi anche a questo, a breve scaleremo la classifica), e se pensate che nelle ore di punta girano in città 60 mila auto, 15 mila motorini e mezzi vari, vi spiegherete il perchè.
Basta passeggiare in qualsiasi ora in Via R. Margherita, Via O. Jannuzzi,Via V. Pisani, tre strade quasi sempre intasate che poi convergono su Via G. Bovio, e tra il semaforo, le macchine parcheggiate dove non è consentito e le chiusure delle traverse secondarie che portano su Piazza Catuma per gli eventi estivi, la congestione del traffico è spaventosa.
Ad aggravare la situazione, il gran caldo dei giorni trascorsi, lo shopping per i saldi e le cattive abitudini, tipo il non spegnere l’auto se fermi al semaforo, creano quel serpentone maleodorante che rende l’aria irrespirabile.
L’appello è rivolto innanzitutto ai residenti in queste vie, che non si capisce come facciano a resistere, vittime di questa situazione estrema per la maggior parte del giorno (fatevi sentire magari riusciamo a fare qualcosa!); poi agli automobilisti che alcune volte per percorrere qualche metro usano l’auto, andando a moltiplicare i tempi di spostamento, magari alla ricerca del parcheggio che non c’è, e ad aggravare ulteriormente la situazione del traffico e la quantità di smog nell’aria.
Immancabile non chiamare in causa l’amministrazione comunale, la situazione è lampante, a tutti sarà sicuramente capitato di transitare nelle suddette zone, quindi che ne dite di fare qualcosa?
I residenti (forse..) ringrazierebbero per delle chiusure al traffico periodiche che gli lasci magari aprire le finestre e respirare; un aiuto potrebbe arrivare dalla Polizia Municipale aumentando i controlli in quelle zone ed evitando il parcheggio selvaggio che ostacola la normale circolazione.
Che ne pensate di riprendere il progetto della ZTL di Via R. Margherita e magari estenderlo anche ad altre vie?
Certe decisioni non possono che portare dei benefici alla città, ma sappiamo anche che non a tutti piacciono le Ztl perché da noi capirne l’utilità è difficile, siamo troppo attaccati alle cattive abitudini...anche quando va a discapito della propria e altrui salute.
Magari anche aumentare il prezzo del parcheggio in centro per scoraggiare l’utilizzo dell’auto, un valido progetto di car-sharing, promuovere l’utilizzo dei mezzi pubblici e della mobilità sostenibile..credeteci si può vivere (meglio) anche senza prendere l’auto..
Dall’altra parte registriamo con grande piacere l’aumento dell’utilizzo della bicicletta, sicuramente ne avete vista girare qualcuna in più, tendenza che va sicuramente ed ulteriormente incentivata, visto che è una delle poche “tendenza di moda” positive che sta prendendo piede in città, magari che ne dite di darci il bike-sharing? Accompagnato magari da alcune piste ciclabili...utopia..
Naturalmente la situazione del traffico è difficile su tutto il territorio cittadino, quindi è sintomo che qualcosa va fatta.
Non vediamo grandi segnali di amore e attenzione verso l’ambiente, in fondo l’aria la respiriamo tutti e i rifiuti per strada non piacciono a nessuno.
Circolo Legambiente Andria “Thomas Sankara”