Stemma Provincia BAT: l'azzurro del mare, il giallo dal grano, il rosso del vino
Che questa nuova provincia dovesse riservarci delle sorprese ne abbiamo avuto sempre il legittimo sospetto ma che anche un gagliardetto, rappresentante i colori di alcune squadre di calcio quali la Roma, il Lecce o il Gallipoli, potesse suscitare e risvegliare vene poetiche da parte di alcuni che non potrebbero giustificare altrimenti il fatto di aver scelto “autonomamente” ed in barba ad un pubblico concorso “il proprio” stemma, è veramente tanto.
L’azzurro del mare, il giallo del grano, il rosso del vino..... ma per caso qualcuno ha alzato il gomito? Dov’è la rappresentazione identitaria del nostro territorio? Quali sarebbero i simboli delle tre città cocapoluogo? Dov’è finita la storia monumentale ed artistica delle dieci città della Provincia? Sembra che qualcuno, invece, voglia buttarla a tarallucci e vino (rosso).
Niente di tutto questo. Per noi andriesi e per la maggior parte degli abitanti della Sesta Provincia, forse tranne che per alcuni barlettani “artefici” della scelta, non è per nulla così.
Se volessimo alimentare la fantasia “sfogandola” sui colori allora ne potremmo dire tante e nessuno potrebbe contestare ma la fantasia, in questo caso, non avrebbe veramente limiti e noi sappiamo che “ogni limite ha una pazienza”, come diceva Totò (se ci fosse oggi ne avremmo fatte di risate). Allora si torni indietro. Se è vero che la Provincia Barletta – Andria – Trani ha individuato il suo Stemma, allora diciamo ancora una volta che quello Stemma è insignificante e lo rigettiamo in quanto legittimati a farlo perché lo Stemma della Provincia rappresenta tutti i cittadini, compresi noi e noi non vogliamo essere rappresentanti da uno Stemma anonimo, tanto comune e scialbo.
Noi, come tutti i residenti della Bat, vogliamo sapere che fine hanno fatto i Tre Stemmi che hanno vinto il Concorso, essendo stati anche ben pagati e per quale ragione si è data la possibilità ad unici rappresentanti di una sola Città, quella di Barletta, perché ciò è accaduto, di effettuare tale scelta, oggi esaltata e osannata anche dall’intera classe politica e dirigente dell’Ente Provincia che ha avallato tale scelta. Se è vero che ognuno deve dare conto ai propri elettori del suo operato politico pretendiamo rispetto e considerazione.
Quindi ci rivolgiamo sia al Presidente che a tutti i Consiglieri Provinciali, compresa la Giunta, affinchè venga riaffermato il principio della compartecipazione, anche nella scelta dello Stemma, che deve cambiare.
Preferiamo fermarci quì auspicando che anche una questione apparentemente futile ed insignificante come quella dello Stemma abbia il giusto risalto perché si tratta di contestare un metodo e non solo una scelta.
Noi ne siamo convinti.
Le Associazioni:
Associazione “Io Ci Sono!” – Attimonelli Michele
Associazione “Pro Andria Sesta Provincia” – Acquaviva Raffaele
Associazione “Libertà è Partecipazione” – Leonardo Bianchino
L.A.C. – “Libera Associazione Civica” – Vincenzo Santovito
Associazione “Cittadini di Andria” – Nicola Di Gennaro e Domenico Muraglia