Immondizia nel Quartiere Europa; perchè tanti rifiuti? Cosa è cambiato nel servizio di raccolta?
Da qualche mese, nel Quartiere Europa di Andria, accade che, a qualsiasi ora e nell’intero Quartiere, si presenta il solito film, con una trama già nota: i contenitori dei rifiuti, la maggior parte di piccole dimensioni ed insufficienti, sono stracolmi.
Rifiuti urbani, bottiglie di vetro sparse, manifesti staccati e lasciati giacere per terra per giorni interi, viali e marciapiedi senza manutenzione, aree verdi sporche e malcurate stanno demolendo la buona immagine della zona.
Eppure fino a qualche mese fa questo non accadeva. La raccolta avveniva con più frequenza e più meticolosità.
Per favore, non dite che sono i residenti gli sporcaccioni.
La popolazione residente non è aumentata, né possiamo pensare che sia aumentata a dismisura la produzione dei rifiuti familiari, anche perché in periodi di crisi i consumi stanno diminuendo.
Allora c’è qualcosa che non va da qualche altra parte.
Invitiamo, quindi, la Pubblica Amministrazione ad intervenire presso i responsabili incaricati alla raccolta dei rifiuti, attuando, come avveniva una volta, forme di controllo e di sorveglianza, anche rispetto ai cittadini che non ripongono i rifiuti negli appositi cassonetti.
Non capiamo perché, ancora una volta, rimaniamo voci isolate a denunciare ciò che fa schifo a tutti.
Se poi siamo noi a denunciare tutto ciò che non va, non devono attaccarci e denigrarci.
Facciamo solo il nostro dovere di liberi cittadini, senza appartenenze e senza padroni.
Dove sono i politici che solo qualche mese fa hanno invaso il Quartiere con le loro belle e sorridenti facce stampate sui santini elettorali?
Si facessero vivi ora e non fra qualche mese perché potrebbe essere troppo tardi.
Se qualcuno deve risponderci lo faccia subito apertamente e non si nasconda.
Abbiamo tanti altri argomenti che stanno a cuore al Quartiere e all’intera Città.
I nostri prossimi interventi sulla mancata elezione del Difensore Civico, ove approfondiremo tutte le manchevolezze dei maggiori esponenti politici a riguardo; stiamo già predisponendo l’uscita del nostro giornalino “Comitato Europa Informa”; presenteremo, in settimana, una formale denuncia-esposto alla Procura della Repubblica, perché venga avviata immediatamente un’indagine sul “Cantiere Fantasma” di Via A.Moro/Via Ospedaletto sul perché 57 famiglie andriesi stanno invano aspettando da anni la realizzazione degli alloggi popolari e perché qual cantiere è ancora abbandonato, in balia di animali, avventori e rifiuti, rappresentando forte pericolo soprattutto in questa stagione delle piogge, in un territorio che si è già dimostrato vulnerabile, con una gru di 30 metri lasciata incustodita per anni e collocata sul ciglio di un dirupo.
Chiederemo anche che vangano verificate le fondamenta di quel cantiere, tutte arrugginite, e, nel caso, ne chiederemo la messa sotto sequestro.
Le responsabilità in materia igienico-sanitaria, poi, saranno tutte da verificare.
Abbiamo tanto materiale per indurre la coscienza civica di una città dormiente, a risorgere, per evitare il fallimento delle idee e la sopraffazione da parte di chi continua ad andare avanti in autonomia, chiudendo gli occhi di fronte alla realtà e pensando che sia tutto lecito e insindacabile.