Gli auguri di Unimpresa al Presidente della Provincia BAT, Francesco Ventola
Egregio Presidente Ventola,
con soddisfazione abbiamo appreso dell’ottimo risultato da Ella conseguito nella competizione elettorale che ha sancito, definitivamente, la nascita della neo provincia di Barletta-Andria-Trani, con la Sua elezione alla carica di Presidente.
La nostra Organizzazione è stata la prima in assoluto, tra quella di Categoria a carattere nazionale, a costituire una struttura provinciale BAT, con sede nel comune di Andria.
Lo abbiamo fatto esattamente con atto notarile del 20 novembre 2006.
A quell’Assemblea costituente fu proprio Lei, intervenuto in qualità di Sindaco del comune di Canosa di Puglia, unitamente ad altri esponenti rappresentativi del territorio, ad esprimere parole di profondo apprezzamento e di sincera amicizia verso la nascente Associazione e verso i suoi Dirigenti.
Apprezzammo molto quelle parole e da quel momento partì un percorso di crescita della nostra Organizzazione che ha portato la stessa, in poco più di due anni, ad essere una delle più rappresentative del territorio e la più rappresentativa in alcuni ambiti settoriali.
Da quel momento non abbiamo mai fatto mancare la nostra collaborazione anche nel comune di Canosa di Puglia, ove siamo membri effettivi di Commissioni del Commercio; collaborazione già consolidata e apprezzata in funzione dei nostri precedenti incarichi in altra Associazione, che abbiamo lasciato alle nostre spalle rimettendoci non poco, anche in termini di risorse, ma assolutamente contenti di averlo fatto.
In funzione del nostro impegno, sempre leale, mai opportunistico e mai strumentale, abbiamo avuto il piacere di averLa ospite in tutti i nostri tanti incontri e Assemblee pubbliche che si sono succedute, compreso il recente Seminario Formativo “STRUMENTI FINANZIARI E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 2007/2013: Le opportunità dei bandi regionali e della Zona Franca Urbana per le micro, piccole e mede imprese”, organizzato in collaborazione con Poste Italiane e tenutosi nel comune di Andria lo scorso 26 marzo.
In quella circostanza emersero anche elementi di valutazione che sicuramente oggi, ancor di più nella Sua veste di Presidente della Bat, si potranno realizzare sul territorio.
Questa campagna elettorale ha visto anche le “maggiori” Organizzazioni di Categoria mettere in campo loro diretti candidati e, in taluni casi, delle controfigure, con cariche anche dirigenziali, ottenendo risultati molto scarsi, come già avvenuto in passato e come prevedibile a causa della loro incoerenza sindacale.
Noi abbiamo fatto una scelta diversa, accentrando su di noi ancor più l’ira di chi, compresi alcuni Sindaci proprio di questo territorio, ha sempre tentato di attuare una politica di “emarginazione” nei confronti della nostra Organizzazione, proprio perché abbiamo sempre tenuto fede al nostro Codice Etico nazionale, che ci porta ad operare e a ricercare l’apprezzamento per il nostro impegno verso le Categorie e non già perché servi sciocchi di Partiti Politici e di personaggi in cerca di fortuna.
Essere affiancatori o fare i “paggetti” dei politici di turno non è mai stato un compito a noi gradito. Non lo abbiamo mai fatto, al contrario di chi vede nell’attività sindacale solo un’opportunistica occasione per “attingere” dalla politica intesa come spartizione e distributrice di fondi e di incarichi.
Ne abbiamo visti tanti di questi personaggi e non li invidiamo affatto ma, si sa, nella vita ognuno ha un ruolo ed il nostro è ben altro, come Lei ben sa, Presidente Ventola.
Chiudiamo questa nostra ribadendo la completa disponibilità perché un sistema consolidato che ha visto e continua a vedere Organismi Istituzionali e Progetti della Comunità “chiusi” solo ad una cerchia di soggetti, venga demolito e si apra una nuova stagione di opportunità per tutti, anche in questo territorio, senza discriminazioni ingiustificate e mortificanti, soprattutto per chi le perpetra.
Siamo certi che Lei, sostenuto da quanti hanno guadagnato e ottenuto il sostegno degli elettori, sarà in grado di attuare questa rivoluzione culturale che altri, pur avendone avuto la possibilità, non hanno mai avuto il coraggio di attuare, essendo “imbrigliati” in quella rete che, di fatto, li ha incastrati.
Oggi più che mai bisogna tornare con i piedi per terra.
E’ finito il tempo delle favole. E’ necessario tornare ad affrontare i problemi veri della gente e del territorio, così come Lei ha più volte affermato e dimostrare che questa Comunità si sta preparando ad affrontare sfide che metteranno a dura prova tutti quanti noi cittadini, a cominciare da quella del Federalismo, che farà cadere la cultura del protezionismo e dell’elogio della mediocrità nei poteri conferiti, a vantaggio della capacità amministrativa, delle professionalità, del senso di responsabilità e della meritocrazia; elementi che, quando sono venuti a mancare, hanno generato danni enormi e ritardi che tutti quanti stiamo scontando e che pagheremo come debito per la mancata realizzazione di opere e progetti che continuano a porci sempre molti gradini più in giù rispetto ad altre realtà, dove al centro dell’attenzione si sono posti i problemi della gente e delle Imprese.
Con i miei più sentiti, sinceri e, consentimi, affettuosi auguri personali anche per il lieto evento familiare, Ti auguro buon lavoro, estendendoti gli auguri del mio Presidente Francesco Sipone e dell’intero Gruppo Dirigente di Unimpresa Bat.