Giovani Democratici Andria: ringraziamo Veltroni per il lavoro svolto
Vogliamo cominciare dalla fine, da quel triste epilogo che è rappresentato dalle dimissioni del segretario Veltroni a seguito della sconfitta Sarda. Ricorda quelle epiche sconfitte che hanno portato a cambiamenti tali da essere ricordati e tramandati ai posteri nei libri di storia. Consci che siamo ben lontani da rimarcare tali epiche gesta, siamo qui a ringraziare un uomo per il lavoro svolto, per averci “Unito nella diversità”, per aver trasmesso quella voglia di riformismo che purtroppo non è riuscita ad emergere dal cassetto delle idee possibili, tranne che per alcuni sparuti bagliori di ribalta nel momento in cui gli amici di sinistra sono rimasti fuori da un Parlamento oggi privo di quel senso critico che ha contraddistinto l’agire del centro-sinistra negli ultimi anni, e di quella opposizione che non può ridursi al semplice antiberlusconismo dei nostri diretti alleati/non alleati parlamentari dell’IDV.
Ora che si fa? Questa è la domanda che si pongono i circa 12 milioni di elettori del PD. Trovare risposte a tale quesito ci porterebbe ad assumere atteggiamenti di presunzione che non riguardano la nostra natura ma avvertiamo fortemente un senso di rinnovamento che, scusate l’ardire, ma sentiamo fortemente di dover esternare. I rivolgimenti degli ultimi giorni chiamano tutti i simpatizzanti al Partito Democratico a compiere delle scelte tra coloro che, giustamente non riescono a condividere le scelte di partito e decidono di abbandonare, tra coloro che hanno serie difficoltà di collocamento, a coloro che vedono un PD che deve proseguire la strada intrapresa.
Tutte le istanze possibili e immaginabili hanno le loro motivazioni suffragate dalle certezze di ognuno, noi, Giovani Democratici sentiamo il serio bisogno di apportare il nostro contributo alla causa del PD chiedendo a gran voce di (estrapolando una parte del discorso a seguito della vittoria del presidente OBAMA): ”Change has come”. Cambiamo, dimostriamo di essere un partito che guarda con gli occhi di un bambino al domani, con quella speranza tipica dell’ingenuità dell’età, che l’unico errore nel quale può incorrere è quello di aver creduto in un nuovo modo di guardare alle cose, rinnoviamoci con le energie offerte dal mondo giovanile. Consci che tale percorso ha bisogno del suo fisiologico tempo di esecuzione, noi intendiamo appoggiare qualsiasi tipo di candidato abbia la voglia di interagire con il nostro mondo e che dimostri di avere sentimenti di cambiamento! Crediamo in un futuro migliore che un partito “realmente” democratico sa rappresentare.