Bike sharing ad Andria: approvato il finanziamento
"Andria è l'unica città del Centro-Sud che ha presentato un progetto di bike-sharing che sarà finanziato dal ministero dell'Ambiente. La giunta municipale lo scorso febbraio aveva approvato un'iniziativa di mobilità alternativa chiamata "Andria in bici", con richiesta di cofinanziamento inoltrata al dicastero di Alfonso Pecoraio Scanio.
Il servizio riguarda l'introduzione, da parte dell'Assessorato Ambiente e Mobilità, del servizio di bike-sharing (biciclette condivise a noleggio) in punti strategici della città. È un ulteriore tassello verso la mobilità alternativa che l'amministrazione ha introdotto con un progetto innovativo di trasporto pubblico che rappresenta una vera e propria novità. Il bike-sharing consiste in una flotta di biciclette pubbliche ad uso individuale, con un sistema di cicloposteggi che permetterà all'utente di prelevare il mezzo in uno di questi nodi e di riconsegnarlo in un altro della rete urbana.
Il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha dichiarato in occasione della prima conferenza nazionale della bicicletta tenutasi a Milano all'inizio del mese che "è il mezzo di trasporto più ecologico. Non gode delle ricche campagne pubblicitarie riservate ai "cugini" a due ruote con motore. È economico, non ha emissioni e può essere uno strumento pratico ed intelligente per gli spostamenti urbani. La salute delle nostre città viaggia su due ruote".
Per incentivare l'uso della bicicletta, il piano per la mobilità sostenibile del governo nazionale finanzierà 1,256 milioni di euro i primi progetti presentati a luglio. Oltre ad Andria, unica città del Sud, ci sono anche Bolzano, Brescia, Cuneo, Novara, Savona, Terni, Trento, Treviso, Udine, più il gruppo della cintura torinese Colegno, Alpignano, Druento, Grugliasco, Rivoli, Venarla.
Nel fondo triennale per la mobilità sostenibile ci sono altri 12-13 milioni di euro pronti per finanziare altri progetti di biciclette condivise".
Fonte: sito del Comune di Andria