Fidelis Andria - Juve Stabia 2-1
Secondo successo consecutivo per la Fidelis che, nel turno infrasettimanale, di fronte al pubblico amico, ha avuto la meglio sulla quotata Juve Stabia. Una gara maiuscola quella disputata dagli uomini di mister Favarin che hanno, sin da subito, messo alle corde gli avversari con un pressing asfissiante che non ha lasciato spazio alla manovra gialloblu. Il tecnico biancazzurro ha dovuto fare i conti ancora con diverse assenze per infortunio quali quelle di Mancino, Allegrini e Ovalle, ma per la circostanza ha recuperato, in difesa, Aya reduce da un turno di stop per squalifica e, all’ultimo momento, anche Tartaglia. La gara, come detto, l’ha fatta la Fidelis, imprimendo una ritmo elevato sin dai primi minuti tanto che al 4’ i biancazzurri hanno sbloccato il punteggio. Un’incursione di Cianci ha costretto al fallo al limite dell’area il difensore ospite Atanasov; della battuta del conseguente calcio di punizione se n’è incaricato Tito che ha scodellato un ottimo pallone in area sul quale è intervenuto di testa Cruz che ha, così, disegnato una parabola imprendibile per l’estremo difensore della Juve Stabia. Il vantaggio ha messo le ali alla Fidelis che, approfittando di qualche macroscopico errore dei campani in fase di impostazione, si è resa pericolosa per ben due volte nell’arco di 2 minuti con Cianci che, dapprima all’8’ minuto, dopo essersi involato tutto solo verso la porta della Juve Stabia, ha calciato debolmente la sfera e poi al 10’ quando, lo stesso attaccante barese, ha provato di testa a sorprendere il portiere Russo con un uno schema da calcio piazzato. Alla mezzora è stata la volta di Piccinni che ci ha provato con una gran sventola da fuori che è terminata di poco alta. Di fatto questa è stata l’ultima vera emozione dei primi 45 minuti.
Nella ripresa la Juve Stabia ha provato a reagire, ma la Fidelis ha continuato ad imporre il proprio gioco tanto che al minuto 48, complice una maldestra uscita sino alla tre quarti del portiere ospite, Piccinni ha provato a calciare a porta praticamente sguarnita, ma la sua conclusione è stata deviata in corner da un difensore. Al 65’, nell’unica sortita offensiva degli ospiti, è arrivata un po’ a sorpresa la rete del pari. Un cross di Capodaglio dalla destra ha trovato libero in area Sandomenico che non ci ha pensato due volte calciando nello specchio e trafiggendo inesorabilmente Poluzzi, sino a quel momento inoperoso. La reazione della Fidelis non si è fatta attendere e così dopo un tentativo velleitario da fuori area di Aya, i biancazzurri al 72’ si sono riportati in vantaggio. Liotti a centrocampo ha perso ingenuamente la sfera consentendo a Tartaglia di far partire il contropiede biancazzurro. Il difensore ha servito sulla destra l’accorrente Cruz che ha messo la palla a centro area costringendo Cancellotti a deviare la sfera nella propria porta per una clamorosa autorete. Il vantaggio della squadra di mister Favarin ha definitivamente chiuso il match con la Juve Stabia che non è più riuscita a reagire restando anche in 10 nel primo dei 4 minuti di recupero per via della seconda ammonizione rimediata da Atanasov. Tre punti importanti conquistati dalla Fidelis attesa sabato 10 dicembre dalla trasferta calabra contro la Reggina con fischio d’inizio fissato alle ore 16.30.
TABELLINO:
F.ANDRIA: Poluzzi, Aya, Rada, Colella, Tartaglia, Onescu, Piccinni, Matera (75’ Berardino), Tito (76’ Curcio), Cruc (75’ Volpicelli), Cianci. A disp.: Pop, Cilli, Valotti, Fall, Masiero, Starita, Imbriola, Annoni, Klaric. All. Favarin.
Juve Stabia: Russo, Cancellotti, Atanasov, Morero, Liotti (75’ Lisi), Mastalli, Capodaglio, Salvi (57’ Kanoute), Marotta, Del Sante (31’ Ripa), Sandomenico. A disp.: Bacci, Zibert, Camigliano, Izzillo, Petricciuolo, Esposito, Rosafio. All. Fontana.
Arbitro: Sig. Dionisi Federico di L’Aquila
Assistenti: Sig. Sollazzi Luca di Avezzano e sig. D’Alberto Alberto di Teramo
Marcatori: 4’ Cruz (FA), 65’ Sandomenico (JS), 72’ Cancellotti aut. (FA)
Ammoniti: 2’ Atanasov (JS), 25’ Salvi (JS), 28’ Cruz (FA), 83’ Piccinni (FA), 91’ Atanasov (JS)
Espulsi: 91’ Atanasov (JS)
Recupero: 1’ p.t.; 4’ s.t.