Andria - Lanciano 0-1
Amara sconfitta tra le mura amiche per gli uomini di Cosco che, nella 26^ giornata di campionato, vengono sconfitti da un buon Lanciano ben messo in campo da mister Gautieri. L'Andria si affida all'ormai collaudato 4-4-2 con Rossi in porta, difesa composta da Meccariello, Cossentino, Mucciante e Pierotti, centrocampo affidato al duo Arini - Marsili con Russo e Taormina sulle fasce, davanti la coppia Del Core - Gambino impegnata a mettere in difficoltà la difesa abruzzese. Mister Gautieri, invece, si affida ad un arcigno 4-3-3 con bomber Pavoletti terminale offensivo ben supportato da Chiricò e Sarno. Parte meglio l'Andria che pressa a tutto campo e costringe il Lanciano a rintanarsi nella propria metà campo. Le prime due occasioni della gara sono, però, di marca abruzzese: al minuto 2 un bolide di Sarno dalla distanza fa tremare il Degli Ulivi e al minuto 10 una sforbiciata di Chiricò termina alta. I pradroni di casa reagiscono e, al minuto 11, creano la prima occasione da goal con Meccariello che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpisce a botta sicura ma un difensore ospite si oppone con il corpo e respinge. La pressione dell'Andria continua con il passare del tempo ma, al minuto 18, è il Lanciano a portarsi in vantaggio. Punizione magistrale di Mammarella che calcia un sinistro imparabile per Rossi. Andria 0 Lanciano 1. Gli uomini di Cosco reagiscono e, prima con una incursione di Russo e poi con un tiro di Taormina ben servito da Gambino, si rendono pericolosi dalle parti di Aridità. Termina il primo tempo senza recupero con il risultato parziale di Andria 0 Lanciano 1.
Le due compagini al rientro in campo presentano gli stessi 22 del primo tempo. Ad inizio ripresa è ancora l'Andria a rendersi pericolosa al minuto 11 con una punizione di Marsili che termina di poco alta. Due minuti dopo è Taormina ad andare nuovamente vicino al goal con un tiro a giro, ma la palla termina a lato di pochissimo. Gli ospiti si fanno vivi al minuto 22 con Sarno che, da buona posizione, si fa ipnotizzare dall'estremo andriese. Al minuto 37 arriva la miglior occasione per l'Andria con La Mantia subentrato a Gambino che, ben servito da Del Core, calcia a lato. Due minuti dopo è Arini ad andare vicino al goal con un colpo di testa da buona posizione, ma la mira è imprecisa. Il forcing finale degli uomini di Cosco non porta gli effetti sperati e così, dopo 5 minuti di recupero, il signor Merlino di Udine decreta la fine delle ostilità tra l'insoddisfazione del pubblico di casa.
Ufficio Stampa A.S.Andria
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