Andria-Pisa 3-0
Che l’Andria fosse in un buon momento questo lo si era capito già da un po’ di settimane ma che regalasse tante emozioni in una partita sola forse in pochi se lo sarebbero aspettati. 2 reti di Del Core e una di Cavalli, sono i colpi micidiali che la compagine di Papagni infligge al proprio avversario mandandolo al tappeto in meno di 60 minuti di gioco effettivo. Una vittoria che serve proprio a staccare i toscani e a respirare un po’ di area fresca in classifica.
Il tecnico andriese schiera una novità per reparto rispetto a 7 giorni fa. Cappitelli, febbricitante, lascia spazio a Pierotti sulla destra, con Fazio che si sposta al centro al fianco di Sibilano e Di Simone sulla sinistra. A centrocampo, Carretta, Moro, Paolucci e Chiaretti, con l’innesto in avanti del ritrovato Simone Cavalli a fianco di Del Core. Il Pisa invece scende al Degli Ulivi con un 4-4-2 teso al contenimento, sfruttando gli spazi che i giocatori biancazzurri potrebbero lasciargli, anche se a dir la verità non saranno poi molti.
PRIMO TEMPO: Prima frazione di gara quasi tutta di marca azzurra. Ben messi in campo, attenti e compatti, i ragazzi di mister Papagni bloccano sul nascere qualsiasi iniziativa della squadra toscana, rischiando poco o nulla durante i primi 45 minuti. Difatti la squadra di Cuoghi si rende pericolosa solo al 5° minuto, quando un tiro di Tabbiani sibila il palo alla destra di Spadavecchia. La veemenza pisana si esaurisce qui e si alza invece il sipario sulla squadra andriese. L’agonismo e la voglia di riscattare la sconfitta in terra campana di domenica scorsa, trovano risposte in una ulteriore prestazione degna di nota da parte di tutti gli undici in campo che questa volta però, viene premiata e come! E i frutti si vedono a partire dal 18° minuto; un tiro cross di Del Core viene ribattuto in area con la mano da un difensore pisano e l’arbitro decreta il penalty. Primo rigore stagionale a favore degli azzurri e la patata bollente viene affidata ai piedi di Cavalli: l’attaccante si dimostra freddo e concreto nella realizzazione scaraventando il pallone in rete e lasciando a Lanni solo il retrogusto di sfiorare la sfera. Primo gol stagionale per Simone Cavalli e urlo di gioia liberatorio da parte sua e ti tutto lo stadio. Il Pisa prova la reazione ma si fa vedere solo al 28° con una triangolazione Carparelli- Tabbiani, che porta quest’ultimo al tiro, ma niente di fatto. Il tempo di rimettere la sfera in gioco e l’Andria passa ancora: guizzo di Carretta che appena entrato in area viene steso da un difensore ospite e l’arbitro non può che assegnare il secondo penalty per gli andriesi. Questa volta sul dischetto si presenta Umberto Del Core che spiazza Lanni e porta a due il bottino dei gol azzurri. Anche per lui si tratta della prima rete stagionale con la maglia azzurra. I restanti minuti sono pura accademia, con l’Andria che controlla al meglio la gara e va al riposo con il doppio vantaggio nei confronti del Pisa.
SECONDO TEMPO: Mister Cuoghi prova a rimettere insieme i cocci della sua squadra lasciando negli spogliatoi Gimmelli e gettando nella mischia Amoroso, passando ad un più spregiudicato 3-4-3. La scelta del tecnico toscano, si dimostra un vero e proprio harachiri perché nei primi 2 minuti i ragazzi di mister Papagni producono ben 3 occasioni da rete, ma senza però concretizzarle. Cavalli, 2 volte, e Carretta provano a triplicare le marcature ma un pizzico di sfortuna mista a lieve imprecisione, negano la marcatura ai 2. L’attesa però dura poco, perché al 10° minuto il terzo gol non tarda ad arrivare. Gli azzurri approfittano di un Pisa ormai stordito con Pierotti, che dopo una discesa sulla destra, regala a Del Core un pallone d’oro; l’attaccante azzurro controlla, dribbla il portiere e deposita spietatamente in rete siglando la sua prima doppietta andriese. Dopo il gol segnato, mister Papagni richiama in panchina un esausto Cavalli, applaudito da tutto il Degli Ulivi, per far posto a Berretti, irrobustendo così il centrocampo. La formazione toscana è in grossa difficoltà e al 17° Carretta con una conclusione angolata chiama Lanni al grande intervento. La reazione pisana si registra solo con le conclusioni di Amoroso e Carparelli, ma i loro tentativi non sortiscono alcun effetto. Mister Papagni completa il quadro delle sostituzioni inserendo Evangelisti per Moro e Thackray per Fazio infortunatosi in un scontro di gioco ma spunti per la cronaca non ce ne sono più. 4 minuti di recupero e tutti sotto la curva a ricevere l’abbraccio virtuale dei tifosi in visibilio più che mai per una bella e ritrovata vittoria tra le mura amiche del Degli Ulivi.
PAPAGNI: “Siamo stati bravi a pressare il Pisa sin dall’inizio. Abbiamo cercato più volte il fondo e i nostri sforzi sono stati ripagati con l’assegnazione di 2 rigori, cosa mai successa fino ad ora. La fame di risultati non deve mai mancare. La prestazione dei miei è stata ottima; è un mese che stiamo disputando buone gare. Chi non ha giocato domenica scorsa si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Il pubblico c’è stato sempre vicino sia oggi che domenica scorsa dove, nonostante la sconfitta per 2 a 0, a fine gara ci ha sempre incitato e questo è stato utile per capire che il loro appoggio ci sarà sempre. Più che guardare la classifica dobbiamo fare sempre attenzione alla prestazione che scioriniamo in campo. Non possiamo mollare un istante, proprio adesso che il campionato si sta dimostrando più equilibrato dell’anno scorso. La coppia Cavalli-Del Core, ha creato molto scompiglio nella retroguardia ospite. Nonostante tutti questi spunti positivi c’è da sottolinear e l’ammonizione di Di Simone che era diffidato e l’infortunio di Fazio, che quasi sicuramente ci priverà di due pedine importantissime nella prossima gara”.
Ufficio Stampa A.S.Andria
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