Noicattaro - Agrinatura Andria 3-0
Stimoli diversi ed una gara sottotono. E' questo il riassunto dell'ultima sfida dell'anno per l'Agrinatura Andria impegnata sul campo della vice-capolista Noicattaro già distanziata di ben 15 lunghezze in classifica proprio dai vincitori della serie C stagione 2007-2008. Davide Carbonara sconta un turno di squalifica, Fabio Abbattista, invece, deve accomodarsi in tribuna per un fastidioso infortunio rimediato nell'allenamento del venerdì. Rosa ristrettissima per Mimmo Carbonara che rinuncia anche a Milano e Nuzzi non ancora al top ed affida a Tommaso Lotito e Gianluca Porro il compito di sostituire gli assenti. Il Noicattaro, dal canto suo, ha necessità di almeno un punto per esser tranquillo della seconda piazza e ci mette un pò più di determinazione per ben figurare dopo il 3 a 0 subito sul terreno di gioco della Manzoni Sport. E la partenza è tutta di marca nojana. Primo e secondo set vivono sul filo dell'equilibrio solo per metà fino ai due break vincenti che fanno scappare i padroni di casa sino al 25 a 18. Nel terzo parziale, invece, entra in campo un'Agrinatura Andria più convinta e pur in un'altalena di sorpassi e contro sorpassi la sfida vive in equilibrio sino al 25 a 23 per l'Atletico.
Nessun problema per gli andriesi che chiudono il torneo con 12 punti di vantaggio proprio sul Noicattaro e con 17 lunghezze sul gruppone di squadre che terminano ai play-off. Il grande equilibrio stagionale, infatti, consente a quattro formazioni di giungere a quota 48 in graduatoria alle spalle di Andria e Noicattaro e nella bagarre ne esce la Fides Triggiano che per differenza vittorie e poi per differenza set nella classifica avulsa, risulta essere al sesto posto, dunque fuori dai play-off promozione. Spareggi per la B che vedono invece la sorpresa Palo del Colle e la neo-promossa Trivianum a lungo in lotta anche per la prima piazza. In coda, non riesce l'impresa al Giovinazzo di salvarsi direttamente senza passare per la lotteria dei play-out. La squadra di Carelli fa il suo dovere battendo in casa il Castellana ma il Rutigliano di Tarulli supera a domicilio l'Altamura e sul filo di lana per un solo punticino sale fuori dalla zona rossa. Spareggi per la permanenza a cui dovrà sottoporsi il Cassano retrocesso lo scorso anno dalla B2 e sorprendentemente finito nella morsa della lotta per non retrocedere.
Un campionato spettacolare, insomma, ricco e vivo sino all'ultima giornata che va in archivio con le consuete sorprese ma con una certezza sempre ben scritta: l'Agrinatura Manzoni Sport Andria è la regina del torneo con una storica promozione in B2 e sabato prossimo 10 maggio con inizio alle ore 19,00 nel Palazzetto dello Sport di Martina Franca affronta la Mastek Audio Castrano per la Coppa Oro, terzo trofeo stagionale dopo campionato e coppa Puglia.
Pasquale Stefano Massaro