Ventola: stiamo lavorando nell'ottica di un serio rilancio del Centro Ricerche Bonomo di Andria
Dopo alcuni giorni di silenzio, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola rompe gli indugi ed interviene a proposito dellÂ’avvio delle procedure per la liquidazione del Consorzio.
«L’intera Amministrazione provinciale che mi onoro di presiedere nutre profondo rispetto nei confronti dei dipendenti del “Bonomo”, il che significa, come già comunicato agli stessi alcune settimane fa, che non è affatto nostra intenzione volerli prendere in giro o creare in loro false aspettative. Siamo fermamente convinti di come il Centro possa tornare ad assurgere al ruolo di autentico punto di riferimento per la ricerca agroalimentare e non solo; è questo un obiettivo che cercheremo di perseguire con tutte le nostre forze».
Lo stesso Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha poi voluto prendere le distanze dall’attuale compagine societaria rea, a suo parere, di aver «letteralmente dilapidato, nel corso di questi anni, un patrimonio, tradendo perfino le aspettative del benefattore Bonomo. Su questo argomento - ha poi proseguito Ventola -, in tanti si sono espressi ma dubito sia stata davvero fatta chiarezza: pertanto, anticipo che convocheremo una conferenza stampa per consentire a tutti i cittadini, numeri e dati alla mano, di conoscere come realmente siano andate le cose».
Il Presidente della Provincia si è poi affidato ad un antico proverbio per replicare agli interventi di alcuni esponenti del centrosinistra: «c’è un detto che dice “il cattivo pensiero alberga nel mal pensante”. Se il Consigliere regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea ed il suo Coordinatore provinciale (nonché Consigliere provinciale) Andrea Patruno, entrambi politici ed amministratori di vecchissimo corso, pensano di poter indurre la nostra Amministrazione provinciale ad agire secondo il loro modus operandi e la loro filosofia politica, è bene che sappiano di essere per l’ennesima volta completamente fuori strada. Se ne facciano una ragione - prosegue Ventola -: noi siamo abituati ad amministrare e non a gestire. Come a loro dovrebbe risultar noto, in più di una circostanza ho manifestato tutta la mia disponibilità ad ascoltare eventuali proposte, provenienti da qualsiasi parte politica, a patto che fossero concrete e costruttive; ad oggi, mi ritrovo invece a constatare come il Partito Democratico non ne abbia mai avanzata una, salvo aver sollevato i soliti e poco utili cori di protesta. Ad ogni modo, tengo tuttavia a fornire una doverosa precisazione: per quanto mi riguarda, prima di assumere qualunque determinazione in merito al Centro Ricerche Bonomo di Andria, il Consiglio provinciale sarà formalmente investito, in modo tale da poter esprimere il proprio punto di vista rispetto a scelte che si preannunciano di fondamentale importanza per la struttura e per l’intero territorio».
Al termine del suo intervento, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha poi voluto rivolgere un accorato appello al Consigliere regionale Mennea. «All’amico Ruggiero, vorrei fare una semplice domanda: ti sei accorto di essere un Consigliere regionale, per giunta di maggioranza, e quindi un esponente politico di un’autorevolezza tale da assumere determinazioni concrete? A mio parere (e a dire il vero è anche quello che appare ai più) sembra che tu stia interpretando il comodo ruolo di difensore civico, intervenendo praticamente su tutte (e sottolineo tutte) le problematiche,
enfatizzandole in maniera esasperata senza tuttavia mai avanzare proposte reali. Le chiusure degli Ospedali di Spinazzola e Minervino credo siano in tal senso emblematiche».