Allarme insetti e igiene urbana: Amministrazione Giorgino inefficace
E’ appena arrivato il caldo e in Città le zanzare e gli insetti di diversa natura hanno già esasperato gli animi degli andriesi!
Colpa, ovviamente, di una pessima gestione dei servizi di igiene amb
ientale che, come abbiamo detto in diverse circostanze, fanno acqua da tutte le parti.
Non c’è alcuna tempestiva prevenzione a fenomeni di questo tipo, né alcuna capillare programmazione degli interventi di bonifica di spazi verdi, terreni incolti, aiuole pseudo-decorative.
E’ tutto un degrado. Degrado che, insieme al mai risolto problema della cattiva e altalenante raccolta dei rifiuti, peggiora enormemente la situazione.
A farne le spese siamo noi tutti che non possiamo più nemmeno passeggiare nei pressi della Villa Comunale, completamente abbandonata a se stessa. Il cantiere è fermo tra varianti, fallimenti d’impresa o chiacchiere varie (perché questa Amministrazione ha sempre una SCUSA per tutto), il verde è incolto da tempo, ci sono erbacce ovunque.
La situazione non cambia nei pressi del Tribunale, dove le aiuole lì situate non godono di manutenzione da chissà quanto tempo. Il tappeto di piante spontanee aumenta sempre più, senza che nessuno se ne curi. Ovviamente gli insetti trovano zona facile per proliferarsi ed infestare l’aria.
E che dire della zona del Canale Ciappetta-Camaggio? Topi, rettili, volatili insidiosi e zanzare della peggior specie stanno già infastidendo i residenti di quell’area che non possono in alcun modo aprire vetrate, sostare sui balconi o sulle terrazze. E siamo appena a maggio. Ad agosto che succederà?!
Ma non finisce qui: tantissime sono le strade della zona Pineta e dintorni, della zona PIP e dintorni, della zona Croci, della zona Cimitero ecc… dove, a causa degli sparuti e superficiali interventi degli addetti ai lavori del settore ambiente o di chi per loro conto viene incaricato, le condizioni igienico-sanitarie sono talmente precarie che è difficile pensare ad un risanamento in breve tempo, attesa l’imminenza della grande calura.
Per ampliare un po’ il tema, va detto anche che il quadro complessivo è, poi, peggiorato dal gravissimo fenomeno del randagismo rispetto al quale quasi inesistente è l’intervento di questa Amministrazione.
Insomma, i tanto vantati cambiamenti in tema di vivibilità (intesa anche come attenzione e rispetto ambientale), è chiaro che tardano ad arrivare. Ma questo è frutto di un’Amministrazione che, a distanza di tempo dal suo insediamento, non ha ancora imparato a progettare, organizzare, intervenire, sanare.
Ed è un’Amministrazione che rifiuta la collaborazione delle minoranze. Prova ne è l’ultimo Consiglio Comunale durante il quale è stato presentato dalle minoranze un O.d.G. riguardante dei suggerimenti per il nuovo bando della raccolta integrata dei rifiuti che, assai stranamente ed immotivatamente, con una maggioranza che è tentato invano di arrampicarsi sugli specchi, è stato rigettato. Eppure il Presidente del Consiglio Nino Marmo si è astenuto. Questo significherà pure qualcosa...!
Ad ogni buon conto, l’auspicio del Movimento Politico Culturale Andria3 è che l’Amministrazione, su questioni riguardanti l’ambiente, la sicurezza, il lavoro, lo sviluppo, sia dìa finalmente una mossa, ascoltando le lamentale dei cittadini e lavorando in sinergia con le opposizioni.