Crisi politica: continua la mobilitazione del Partito Democratico anche ad Andria
“Quella in atto non è soltanto una crisi politica che si trascina da troppi mesi, ma è soprattutto una crisi di sistema paese. Si tratta innanzitutto di una crisi morale, una crisi di valori e di coscienze, una crisi di speranza e di prospettive, una crisi di partecipazione, e poi anche di una drammatica crisi economica.
Una grave situazione aggravata dal modello, anche culturale o psudo-tale, del berlusconismo, che dal 2001 ha allargato la forbice di competitività italiana rispetto al resto del mondo, una crisi dalla quale non si esce con l’idea berlusconiana dell’ognuno per sé dio per tutti, dell’ognuno si arrangi come meglio può, tra furbetti e criccaioli di vario genere.
Ma c’è bisogno di cambiare, di aprire una fase della vita pubblica, non solo politica, nuova. Citando un grande del novecento, Albert Enstein, “E’ in tempo di crisi che si può constatare l’intensità delle energie morali che vivono in un popolo”, proprio per dare voce ed intensità a queste energie morali, è necessaria una grande mobilitazione ed una grande partecipazione anche emotiva.
E’ tempo di stare accanto ai giovani ricercatori ed universitari, accanto ai giovani precari ed ai meno giovani che perdono il lavoro, di stare accanto ai piccoli e piccolissimi imprenditori che non ce la fanno più ad alzare la saracinesca. Tutte persone che protestano perché sentono che una prospettiva futura è negata nella misura in cui la politica si avvita su se stessa e non prospetta uno scenario diverso.
Per questo è necessario un grande patto sociale, simile a quello del ’93 promosso da Ciampi, che consenta di uscire dal pantano e di rimettere in moto la nostra italia. Ad una crisi tanto grande si risponde con un grande senso di responsabilità di tutte le forze sociali e politiche del Paese, con un grande scatto di impegno civico e rigore morale, sapendo che ognuno deve fare la sua parte anche a costo di rinunciare a qualcosa.
Un grande partito riformista come il Pd deve fare la sua parte anche rinunciando, momentaneamente, anche ad alcune battaglie identitarie, anche rinunciando al consenso facile e demagogico.
Il futuro del Paese merita una grande assunzione di responsabilità affinché l’Italia non sia esposta oltre ad un declino devastante.
Per queste ragioni continua la mobilitazione del Partito Democratico anche ad Andria, per sabato 11 dicembre è prevista una folta rappresentanza andriese alla manifestazione nazionale del Pd a Roma.
E’ possibile parteciparvi utilizzando i pullman in partenza alle ore 06,00 di sabato 11 dicembre da piazza Umberto I (piazza municipio) oppure utilizzando un treno speciale in partenza da Barletta, è possibile “prenotare” il proprio posto attraverso facebook http://www.facebook.com/#!/event.php?eid=176469399046659 oppure via e-mail segretario@partitodemocraticoandria.it oppure rivolgendosi direttamente presso la sede del partito in piazza Umberto I.
Invitiamo quindi tutti coloro che vogliono sostenere queste idee di cambiamento ad essere in piazza con noi a sostegno di una battaglia che prima che politica deve essere rinascita morale e civica”.
Vincenzo Antolini – coordinatore Pd Andria