Villa Comunale, alberi tagliati per dare spazio alle bancarelle
Tra le tante discusse azioni della nostra Amministrazione comunale, quella che ci riguarda più da vicino è sicuramente la rovente questione della villa comunale.
La trafila è lunga, recinzione si, recinzione no, mercato dentro, mercato fuori, vicino o lontano, variazioni al progetto iniziale, autorizzazioni richieste o da richiedere, con tanto di interpellanze poste alla Regione Puglia.
Proprio in merito a questo volevamo ricordarvi che in data 11 febbraio 2010 il Consigliere Regionale Dott. Nicola Marmo richiamava l’attenzione circa l’azione del sindaco da lui definito “bulldozer” segnalando che:
“per la realizzazione di detti lavori sarà necessario abbattere alberi e piante di pregio;”
Scampato il pericolo del sindaco “bulldozer” e consegnato l’appalto nelle mani dei lavori pubblici, ciò che prima si temeva potesse accadere ora è diventato realtà.
Sarà che gli alberi abbattuti qualche giorno fa non rientravano tra le essenze di pregio (mogano, noce, ciliegio..), abbiamo paura che se il criterio fin ora utilizzato rimanga tale, la villa dovrebbe essere rasa al suolo.. contraddizioni o cambiali elettorali?
Si sono sollevati enormi polveroni, da parte delle diverse associazioni, comitati ecc..
Le “giustificazioni” arrivate da parte dell’amministrazione sono alquanto dubbie, si parla di alberi attaccati da fitopatie, quindi da abbattere.. ma tutti? Siamo sicuri che non se ne poteva salvare neanche uno? Siccome non siamo certi di questa tesi, azzardiamo delle ipotesi.
Forse si doveva far concludere la giornata all’operaio abbattitore ..quindi come si dice tanto ventinove tanto trenta..
Serve la legna per l’inverno?..serve combustibile per le future centrarli a biomassa che nasceranno sul nostro territorio?..oppure ipotesi più veritiere sono quelle di dover guadagnare spazio per la collocazione degli operatori commerciali del mercato settimanale, visto che l’attuale disposizione in via A.Grandi non permette l’apertura delle finestre di alcune abitazioni, quindi nell’urgenza di collocare il mercato settimanale (vista la fretta, ci chiediamo se ci sono tutti i pareri), nulla di più semplice “spostare gli alberi” visto che non è possibile spostare le abitazioni.
A questo punto vorremmo che il suddetto consigliere Regionale sollecitasse la Regione Puglia in merito alla verifica degli abbattimenti operati dal successore del “buldozer”. ( o da chi per lui..).
Vorremmo anche visionare il materiale fotografico relativo agli abbattimenti e se possibile la tanto pubblicizzata “partecipazione” della cittadinanza e delle associazioni nei progetti per renderla una cosa concreta..
Attendiamo risposte sul fatto e magari sul da farsi visto che gli abbattimenti in programma sembrano essere molteplici.