PRU S.Valentino: il PD precisa e chiede della Zona Franca Urbana
Avevamo pensato di intervenire sul PRU di San Valentino con spirito costruttivo e sopratutto con il riconoscere che in continuità (non è una brutta parola) amministrativa, si era giunti finalmente ad iniziare i lavori del Piano di Recupero. Leggendo le repliche al nostro intervento e soprattutto il manifesto affisso dal Pdl abbiamo capito che è del tutto inutile cercare di parlare alle intelligenze. Con insolito livore i 'signori' del Pdl hanno aperto la campagna politica d'autunno, scagliandosi contro il PD (ma hanno letto con attenzione il nostro comunicato?) reo di essere responsabile di tutte le nefandezze di questo mondo. Nel nostro comunicato abbiamo parlato di altro, della complessità del Piano sotto il profilo urbanistico e finanziario, della partecipazione di più soggetti, pubblici e privati, delle variazioni tecniche e dei bandi di progettazione e lavori, delle problematiche che i vari dirigenti responsabili delle procedure gestionali hanno dovuto affrontare. Insomma abbiamo illustrato quanto lavoro sia stato svolto per arrivare alla cantierizzazione dell’opera.
Cari Pdellini, se siete così magici e avete a cuore il quartiere di San Valentino ci potete dire sommessamente e pacatamente che fine ha fatto la Zona Franca Urbana, individuata dalla scorsa amministrazione proprio in quel Quartiere? Che fine ha fatto la zona a zero tasse per i nuovi occupati? Ci rivolgiamo al Pdl di Andria e all'Onorevole Fucci, perché l'ex ministro Scajola, noto 'criccaiolo', é impossibilitato a rispondere. Ci risponderete? O farete come la scimmietta di origine siciliana (non vedo, non sento, non parlo)? Avete la responsabilità amministrativa di questa città, state dimostrando solo arroganza e superficialità.
In merito alla dura presa di posizione di alcune associazioni, noi abbiamo soltanto tentato di spiegare che il tempo non è passato invano, non abbiamo rivendicato meriti particolari (anche se così è stato commentato da un quotidiano), siamo consci del fatto che si poteva fare meglio e prima, ma di sicuro non era interesse di alcuno creare illusioni che prima o poi si sarebbero pagate elettoralmente. Al contrario nel tempo si sono messe in campo progettualità significative, complicate da attuare ma ambiziose, è compito di chi ha raccolto il testimone amministrativo portarle a compimento, è nostro compito vigilare che si facciano come si deve e ricordare alla cittadinanza la storia di questi anni.
Il Partito Democratico continuerà in Città ed in Consiglio Comunale a svolgere un ruolo propositivo e di stimolo, nell'interesse supremo dei cittadini tutti, chi pensa di imbavagliarci si sbaglia di grosso.
Il gruppo Consiliare del Partito Democratico di Andria