Piano recupero S.Valentino, il Pd esprime soddisfazione per la consegna del cantiere
Il gruppo consiliare ed il coordinamento del Partito Democratico esprimono viva soddisfazione per la consegna del cantiere per le opere di urbanizzazione comprese nel PRU di San Valentino.
Esprimiamo viva soddisfazione per la consegna del cantiere per le opere di urbanizzazione comprese nel PRU di San Valentino.
Riteniamo doveroso ringraziare tutti coloro che si sono adoperati affinché quanto programmato in maniera definitiva nel 2006 e rifinanziato nel 2008 sia oggi un cantiere aperto per portare dei servizi primari ad un quartiere bisognevole di particolare attenzione; un ringraziamento particolare va ai dirigenti del settore Lavori Pubblici e Finanziario del comune di Andria che nel tempo hanno lavorato per questo obiettivo ed in alcuni frangenti lo hanno fatto in maniera incessante, anche se questo cantiere poteva essere avviato con qualche mese di anticipo se non ci fossero stati intoppi di natura burocratica legati all’aggiudicazione dell’appalto.
Tuttavia, é curioso che questa amministrazione quando deve affrontare alcuni problemi risponda che, considerato il fatto che governa da pochi mesi, non può certo adoperare la bacchetta magica, mentre quando c’è da “tagliare nastri”, improvvisamente si scopra dotata di poteri sovrannaturali che le consentono di compiere miracoli.
Qualcuno sarebbe stato intellettualmente più onesto se si fosse ricordato del fatto che l’avvio del cantiere è soltanto il compimento, in continuità amministrativa, di un duro lavoro di programmazione, ricerca di risorse, progettazione ed espletamento di tutti i passaggi necessari (espropri, gare d’appalto) svolte dalle passate amministrazioni di centrosinistra, neanche esse dotate di bacchetta magica, giacché i tempi tecnici per la realizzazione di talune opere pubbliche non sono stati certamente allungati da autolesioniste volontà politiche.
Il Programma di Recupero Urbano del quartiere San Valentino è infatti uno strumento complesso sotto il profilo urbanistico, nel quale sono coinvolti diversi soggetti attuatori pubblici e privati, alcuni dei quali erano decaduti. Per realizzare il PRU sono stati necessari diversi protocolli d’intesa, molti passaggi autorizzativi, si sono espletate gare d’appalto per la progettazione e per la realizzazione delle opere, si sono siglati ben due accordi di programma con la Regione Puglia, insomma il tempo non è passato invano.
E’ appena il caso di ricordare che nell’assestamento al bilancio di previsione del 2008 fu necessario destinare altre importanti risorse per coprire l’adeguamento dei costi di realizzazione delle opere, ed è appena il caso di ricordare al centrodestra che votò contro quella delibera di Consiglio Comunale senza la quale oggi non si sarebbe potuto avviare alcun cantiere.
Infine sarebbe stato doveroso ricordare anche il ruolo della Regione Puglia, che co-finanzia gli interventi, ma forse, oltre alla bacchetta magica, a qualcuno manca anche un certo stile istituzionale.
Il Coordinamento Partito Democratico di Andria
Il Gruppo Consiliare Pd