Intervento di Maria Carbone (PD)

Visto il silenzio assordante del sindaco Giorgino, questo intervento vuole essere una sorta di lettera aperta rivolta a quanti continuano a sostenere che ormai non c’è più differenza tra amministrazioni di centro-sinistra e amministrazioni di centro-destra, sono tutte uguali! Ebbene, i primi provvedimenti messi in campo dalla “nostra” amministrazione di centro-destra dimostrano nei fatti che non è così.

Se è indubitabilmente vero che le richieste dei cittadini, i bisogni di un territorio sono gli stessi, è altrettanto vero che sono le risposte e le priorità che fanno la differenza!

Solo qualche esempio per esplicitare meglio questo assunto. In piena estate, quando da più parti si reclama la protezione civile e interventi in grado di prevenire e sostenere le difficoltà e i disagi delle fasce più deboli della popolazione, cosa succede ad Andria? Il sindaco Giorgino, tutto impegnato a sperperare risorse pubbliche per reclutare collaboratori dalle testate giornalistiche presenti nel territorio (tra assunti direttamente nello staff o con contratti di consulenza ormai se ne contano tanti), sicuramente col “lodevole” intento di “garantire una informazione plurale” che probabilmente non poteva essere garantita dai giornalisti già presenti tra il personale comunale, pensa poi di risparmiare riducendo, proprio in questo periodo, il servizio S.O.S.S., gestito dall’Ufficio Migrantes della Caritas diocesana. Il S.O.S.S.: PRESIDIO DI UMANITA' è un servizio di primo e immediato intervento sociale per le situazioni di emergenza che si riscontrano sul territorio ed è rivolto a persone in situazione di povertà estrema come i soggetti sfrattati, i senza fissa dimora, i soggetti non autosufficienti, gli anziani, i soggetti con devianze o problemi psichici. L’intervento mira anche a soddisfare i bisogni primari di queste categorie. Ebbene, apprendiamo con disagio che, con il contributo devoluto per l’intera estate dall’ amministrazione Giorgino, l’Ente gestore riuscirà a garantire il servizio solo nel fine settimana; tutto il resto sarà volontariato! Il servizio non sarà garantito neanche più per le 24 ore. Pare che questa riduzione di risorse sia giustificata anche dal fatto che l’indirizzo politico di questa amministrazione sia che dopo le 22.00 le sorti della città siano nelle mani delle Forze di Polizia, che lamentano croniche insufficienze di mezzi e uomini. Ma non vi sembra che un intervento sociale sia cosa diversa da un intervento della Forza Pubblica (sia pur esso indispensabile)? Che fine hanno fatto il lavoro di rete, la sicurezza tanto declamate? A pensar male….. Non sarà che si vuole smantellare il servizio S.O.S.S. perché promesso a qualche altro ente in campagna elettorale?

Questo atteggiamento è ancora più censurabile alla luce del fatto che questa amministrazione ha già speso molto di più per un singolo concerto, quello di Niccolò Fabi (autorizzato e finanziato per ben € 30.000,00 ad una ditta costituita solo qualche mese fa) attraverso una delibera di giunta che, per usare un eufemismo, suscita serie perplessità. Dagli atti risulta che la proposta di progetto è stata acquisita al protocollo del Comune, con il n° 34795, il 28 aprile 2010. Ebbene, la giunta convocata ad horas il giorno successivo, con la delibera n° 76 ha approvato e finanziata con immediata esecutività tale proposta, senza richiedere il parere di regolarità tecnica del dirigente del Settore Cultura e senza il parere di regolarità contabile del Responsabile del Settore Finanziario.

Sarebbe dunque questa la “POLITICA DEL FARE”?
E ancora, il Piano Sociale di zona prevede il servizio di reperibilità degli assistenti sociali del Comune. Ma fino ad ora tutto tace. Non sarebbe il caso di attivare tale servizio proprio in questo periodo di maggiore necessità? Si pensa di risparmiare anche su quello per poter finanziare qualche concerto in più ad associazioni e cooperative amiche?

ANDRIA CAMBIA! Se il buon giorno si vede dal mattino… IL CAMBIAMENTO “SARA’ SICURAMENTE IN MEGLIO”. ANDRIA NON LA VOGLIAMO COSI’!
Una cosa è certa, il PD vigilerà e non mancherà mai di far sentire la sua voce soprattutto per denunciare soprusi che vanno a colpire le fasce più deboli della cittadinanza.


Per la segreteria cittadina
Dott.ssa Maria Carbone
Dipartimento Politiche Sociale