Completata la fase di organizzazione interna del partito

Il coordinamento del Circolo di Andria del Partito Democratico, riunitosi giovedì 01 luglio, ha eletto l’Esecutivo cittadino che affiancherà il coordinatore Antolini nell’attività politica.

L’ufficio politico è formato dai seguenti membri:

Avv. Tommaso Matera eletto anche vice-coordinatore, 43 anni coniutato con 2 figli, formatosi al liceo classico e laureatosi presso l’università di Bari, esercita la professione di avvocato, è impegnato nel volontariato in associazioni di ispirazione ecclesiale;

Avv. Michele Caldarola, laureatosi con lode, ha una lunga formazione nel mondo cattolico (pastorale giovanile, referente socio politico dell'Azione Cattolica) e del volontariato locale, è stato uno dei primi diplomati presso la scuola di formazione socio politica della diocesi di Andria, per poi divenire collaboratore e segretario della scuola sotto la direzione di Don Luigi Renna;

Dott.ssa MARIA CARBONE, quarantaduenne, insegnante, laureata in pedagogia, esperta di tematiche sociali e psico-pedagociche, impegnata nel sociale per molti anni in associazioni di volontariato, per le quali è stata anche responsabile del Settore “Affidamento sociale in alternativa al carcere” e formatrice, socia-fondatrice e presidente di una Coop. Sociale per 10 anni (di cui attualmente è socia volontaria), militante da anni in movimenti politici di centro-sinistra nei quali ha anche ricoperto ruoli di direzione e coordinamento.

Dott.ssa Savnina Leonetti, 63 anni, medico-psichiatra, sposata con 3 figli, già direttore del dipartimento di salute mentale della Bat, già presidente del Centro Italiano Femminile, del circolo della Sanità di Andria e segretaria regionale della società Scientifica di Riabilitazione Psichiatrica;

Michele Sgarra, 40 anni, perito commerciale, lavora come meccanico tessile, presiede da 3 anni una associazione socio culturale, mosso dalla passione per la politica, aderisce al Pds nel 2004; è tra i fondatori del PD andriese avendo partecipato come candidato alle primarie nazionali del 2007;


Girolamo Rubini, detto Jimmy, quarantacinquenne, avvocato con interessi nel settore turistico e alberghiero, da sempre culturalmente vicino al centro-sinistra è al primo impegno politico-dirigenziale;

Michele Terrone, 23enne, studente universitario in giurisprudenza, milita nei Giovani Democratici fin dalla loro costituzione, si occuperà prevalentemente di politiche giovanili, di formazione, ricerca, università e scuola;

Per. Ind. Giovanni Vilella, 42 anni, coniugato, esperto del settore agro-alimentare nel quale lavora, formazione giovanile prevalentemente cattolica, avvicinatosi alla politica sin dall'età di vent'anni, già consigliere comunale nel 2005 con i Ds.

Tesoriere del partito è stato designato il dott. Michele Roberto, già assessore al bilancio del comune di Andria e segretario politico dei DS.

“Il Pd di Andria, impegnato nel rinnovarsi e nella costruzione di un progetto politico credibile completa la sua fase di organizzazione interna e si arricchisce della collaborazione di un gruppo di dirigenti motivati, disponibili, preparati e con diverse sensibilità – così ha commentato il segretario Antolini – abbiamo formato un ufficio politico di sicuro valore che animerà il dibattito e si farà promotore di iniziative significative”.

“Il secondo passo che abbiamo compiuto - continua Antolini - è stato quello di organizzare il partito in dipartimenti che vedranno la partecipazione di iscritti e rappresentanti istituzionali, abbiamo pensato di formare 5 dipartimenti ai quali sarà possibile iscriversi on-line, attraverso Facebook ed il nostro sito internet (www.partitodemocratico.it), ci sarà il dipartimento dell’Economia e delle Istituzioni, che si occuperà di politiche economico-tributarie, bilanci degli enti locali, regolamenti e statuti, attuazione del codice etico, strumenti di partecipazione, il dipartimento delle Politiche Sociali, che si occuperà anche di salute, famiglie, pari opportunità, sport, politiche per inclusione e l’accoglienza, il dipartimento del Lavoro e delle Attività produttive che si occuperà anche di turismo ed agricoltura, il dipartimento della Cultura e della Legalità che si occuperà anche di ricerca e formazione, scuola, trasparenza amministrativa, sicurezza ed infine il dipartimento dell’Ambiente e del Territorio che si occuperà anche di qualità urbana, politiche energetiche, tutela del paesaggio”.