Provincia BAT: approvato il Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Provinciale
Dopo l’approvazione dello Statuto, sancita lo scorso 21 maggio, un’altra importante tappa destinata a rimanere nella storia della Provincia di Barletta - Andria - Trani è stata segnata nella giornata odierna, con l’approvazione del Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento del Consiglio provinciale.
La seduta odierna del Consiglio, incentrata sostanzialmente sull’esame e la votazione del Regolamento, è stata inaugurata da alcune comunicazioni del Presidente Luigi Riserbato, rispetto alle nomine dei tre nuovi Dirigenti assegnati alla Provincia di Barletta - Andria - Trani, cui l’intero Consiglio provinciale ha tributato un lungo e caloroso applauso quale miglior augurio di buon lavoro per la nuova ed entusiasmante esperienza lavorativa.
In seguito, si è esaminato e votato ad unanimità (unico assente il Consigliere provinciale Francesco Salerno) il Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento del Consiglio provinciale. Esso, oltre a prevedere le modalità per la convocazione e la discussione delle proposte del Consiglio provinciale, indica il numero dei Consiglieri necessario per la validità delle sedute, determina i poteri delle Commissioni e ne disciplina l’organizzazione e le forme di pubblicità dei lavori. In particolare, il Regolamento della Provincia di Barletta - Andria - Trani è stato licenziato in seguito ad otto sedute sostenute dalla Commissione speciale per lo Statuto, presieduta dal Consigliere Bernardo Lodispoto, in ottemperanza all’art. 38 del TUEL 267/200. E’ composto da 83 articoli, alcuni dei quali sono stati emendati durante la seduta, raggruppati a loro volta in cinque Titoli (Disposizioni Generali, Consiglio provinciale, Funzionamento del Consiglio, Attività di indirizzo e di controllo e Norma Finale).
Rispetto all’approvazione del Regolamento, che entrerà in vigore l’undicesimo giorno dalla pubblicazione dalla relativa delibera di convalida, massima soddisfazione è stata espressa dal Consigliere provinciale Pietro D’Addato, presentatore di praticamente tutti gli emendamenti integrativi o sostitutivi di alcuni articoli. «Il dato inconfutabile della seduta odierna è il segno di maturità dimostrato dall’intero Consiglio provinciale che, unanime, ha votato per l’approvazione del Regolamento. In questo modo - conclude D’Addato - si è compiuto un passo importante che potrà consentire a tutti i Consiglieri di lavorare concretamente per il bene del territorio e degli abitanti della nostra Provincia».