Presentata ufficialmente la candidatura di Giovanna Bruno (Andria 3) a sindaco di Andria
La conferenza stampa convocata ieri sera dal movimento Andria3 per presentare la candidatura di Giovanna Bruno a sindaco per Andria ha dimostrato in pieno l'affetto che gli andriesi nutrono per la giovane donna.
La Galleria SpA era gremita per la presenza degli organi di stampa, dei sostenitori e simpatizzanti del Movimento, tra i quali da sottolineare alcuni rappresentanti del quartiere di S.Valentino che si stanno organizzando con una propria lista.
"Le liste di Andria3 non avranno facce note" riferisce la Bruno, "perchè Andria 3 rappresenta l'espressione più genuina di chi oggi si sente in grado di mettere la propria faccia al servizio della propria città".
"Coraggio": è questo che chiede agli andriesi Giovanna Bruno. Coraggio nel sostenerla, coraggio nel credere che sia possibile un rinnovamento nella città., un reale rinnovamento.
Giovanna Bruno è una persona concreta, e la professionalità dimostrata durante i 18 mesi in cui ha ricoperto l'incarico di assessore ai LL.PP. del Comune di Andria non è stata dimenticata. Le sue parole sono piene dell'entusiasmo per il progetto che il Movimento ha saputo incarnare. "I progetti prima delle persone. Le idee prima della promesse". Il candidato sindaco vede come obiettivo non impossibile quello di "operare affinché un giorno si possa avere una città vivibile, una città senza più emergenze, una città che può ricominciare veramente a credere prima di tutto a se stessa e alle sue potenzialità".
Ordinario, territorio, sociale. Tre punti da cui partire e sui quali costruire un programma partecipato e condiviso.
Ospiti della conferenza stampa, i rappresentanti di Italia dei valori, il partito che ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco della Bruno. Con Gianni Addario (candidato Italia dei Valori al consiglio regionale) c'era anche Cristina Capogna (coordinatrice cittadina dell'Italia dei Valori) che ha rimarcato: "la grande occasione di Andria in questo momento. Un candidato donna significa innanzitutto che la città può cambiare e si impegna a farlo".
Non poteva passare inosservata anche la presenza dell'altro candidato sindaco, Stefano Porziotta.