Il cantiere fantasma dello Iacp, nel Quartiere Europa, come un grande circo all'aperto
Siamo ormai al ridicolo. Nonostante le rassicurazioni, le promesse e gli impegni, quello che noi abbiamo definito “Il cantiere fantasma” di Andria, da oltre tre anni abbandonato in via A. Moro angolo via Ospedaletto, non manca di riservare continue sorprese: dopo l’erba secca alta oltre un metro che ha più volte rischiato di provocare seri incendi estivi, che per fortuna non si sono verificati; dopo che è stato “ritagliato” il cartello con la rimozione delle generalità della Ditta Appaltatrice dei lavori, che ancora oggi non si conosce; dopo le nostre continue ed assillanti denunce che facevano rilevare come quel luogo sia diventato ricettacolo di rifiuti e riserva naturale di topi e ratti di grosso calibro, invece di vedere ripristinati i lavori, invece di vedere finalmente un’indicazione sui cartelli circa il loro riavvio, il loro termine e chi li dovrà eseguire, avvertiamo sempre più l’abbandono di quel luogo, trasformatosi anche in un circo all’aperto con acrobazie mozzafiato “senza rete”.
Sicuramente un bello spettacolo, che abbiamo ripreso e pubblicato sul web, ma altrettanto sicuramente poco gradito sia ai residenti nelle adiacenti palazzine, che avvertono forte il condizionamento psicologico e i pericoli che ne potrebbero derivare (ricordiamo che esiste una gru di oltre 30 metri montata ed abbandonata da altrettanto tempo, in disuso e sicuramente pericolosa), sia alle 57 famiglie andriesi che attendono da anni l’assegnazione di un alloggio popolare.
A noi non rimane che la speranza di vedere crescere la popolazione del nostro bel Quartiere e che queste altre famiglie possano unirsi al nostro sodalizio.