A Margherita di Savoia decine tra case e negozi allagati a causa delle piogge del 18 ottobre

Quanto accaduto il 18 ottobre 2009 a Margherita di Savoia, con decine tra case e negozi allagati, a causa della pioggia, poteva essere evitato?
A quanto pare si, dal momento che i maggiori danni sarebbero stati causati da malfunzionamenti degli impianti pubblici.
Ma l’intero territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani è sicuro?
Se guardiamo ai continui sprofondamenti e voragini che si creano periodicamente sulle strade pubbliche di Andria e ciò che accade nell’intera provincia allorquando anche piogge di non eccezionali entità mandano in tilt l’intero sistema viario, c’è da essere fortemente preoccupati.
A nostro avviso, dal momento che un territorio insicuro si ripercuote negativamente sull’economia, sul turismo e soprattutto sulla sicurezza dei cittadini e degli operatori commerciali, è necessaria una ricognizione complessiva del territorio, per verificare se ci siano o meno le condizioni atte a garantire questa sicurezza.
Alla fine rimangono comunque i danni.
Chi pagherà quelli subiti dai tanti commercianti e artigiani di Margherita di Savoia?
In un momento di grandissima crisi storica dell’economia locale è giusto che questi operatori rimangano da soli a contare i danni e pagare le conseguenze di un territorio, afflitto da eterne negligenze, che ha sempre fatto affidamento sul buon Dio, sperando che non accadano mai eventi di poco al di la della normalità?
Tutto questo deve indurci alla riflessione, perché solo riflettendo possiamo comprendere quali siano i nostri limiti e capire perché ci sono opportunità che altrove vengono sfruttate e da noi no.
La politica viene chiamata in prima persona a dare le risposte che tutti attendono, senza aspettare la prossima alluvione “anomala”.