Il mercato va spostato perché la Villa necessita di lavori di rifacimento
Ancora una volta l'istinto animalesco prevale su un elemento che differenzia gli uomini dagli animali: IL DIALOGO. Abbiamo davvero superato il limite della decenza, un assessore che svolge dignitosamente e con tanta pazienza, il suo servizio alla cittadinanza e affronta una questione che da anni era stata abbandonata dalle varie amministrazioni che si sono susseguite, viene premiato con un comportamento davvero riprovevole da parte di un esasperato venditore ambulante e un comitato di cittadini che tengono DAVVERO al bene della Città viene minacciato. Ma secondo me questi comportamenti sono scaturiti dall'ODIO che si è venuto a creare tra i venditori ambulanti e l'Amministrazione Comunale, odio alimentato da manifestazioni organizzate da soggetti che stanno strumentalizzando lo spostamento del mercato per fini personali e propagandistici.
“Il mercato va spostato senza se e senza ma” perché la Villa necessita di lavori di rifacimento e deve essere restituita ai cittadini Andriesi i quali sono stanchi di aspettare ancora per i capricci di 560 venditori ambulanti. Se davvero si vuole contribuire a migliorare questa Città e trovare delle soluzioni condivise a determinati problemi, non è certo con le proteste e con le resistenze di qualcuno che si raggiunge questo risultato, ma semplicemente DIALOGANDO.
Concludo esprimendo la mia solidarietà prima morale e poi politica all'Assessore Del Mastro e al Comitato Andria Città Sana e gli invito a continuare per la loro strada, senza farsi intimidire da certi comportamenti che lasciano il tempo che trovano.