La Provincia di Barletta-Andria-Trani ha il suo stemma
Unitamente alla conferenza stampa di celebrazione del primo compleanno della Provincia di Barletta-Andria-Trani, il Presidente Francesco Ventola, ieri, ha presentato alla stampa lo Stemma del nuovo ente.
La realizzazione grafica dell'elaborato, cosi come indicato in Consiglio provinciale lo scorso gennaio, è stata curata dall'ufficio Onorificenze e Araldica Pubblica dello Stato, dopo che la stessa Assemblea ritenne che gli elaborati frutto del concorso bandito dalla Provincia “BANDO DI CONCORSO DI IDEE PER L’IDEAZIONE E LA REALIZZAZIONE DELLO STEMMA DELLA PROVINCIA DI BARLETTA-ANDRIA -TRANI” non fossero idonei a rappresentare questo territorio.
Del nuovo stemma, approvato assieme allo statuto lo scorso 21 maggio, il Presidente Francesco Ventola si è limitato ad indicare che il colore giallo, rappresentatovi, sarebbe in realtà un giallo-oro. Null'altro è stato chiarito circa gli altri elementi ivi presenti, ne sul loro significato e contenuto.
E mentre una libera interpretazione dovrebbe lasciare intuire i tre comuni capoluogo come le tre stelle, l'associazione tra lo stemma e la Provincia sarebbe molto vaga o addirittura inesistente.
Dove è finito il principio di cui si parla al punto 5 (CARATTERISTICHE DELLO STEMMA ), del celeberrimo concorso della Provincia che diceva:
“Lo stemma deve contenere elementi inequivocabilmente rappresentativi del territorio della Provincia di Barletta-Andria-Trani e cogliere aspetti identitari della storia della Puglia.”
Dove sono finiti i tanto in Consiglio osannati ramoscelli di ulivo?
Lo stemma approvato in quale modo ricondurrebbe a questo territorio?
Tutt'al più, per chi non è a conoscenza dei legami tra i simboli nello stemma e la storia della Puglia, rimanendo nell'ambito della Regione, potrebbero ricondurre al Gallipoli Calcio, rappresentandovi i colori sociali, il giallo e il rosso, e i tre campionati di serie C1 a tutt'oggi disputati le tre stelle.